Come ben sapete Le iene sono andate in letargo per risvegliarsi dopo le feste. Al rientro dalle vacanze mancherà Luca Argentero che preferisce tornare al cinema.
In questo periodo in giro per la rete si è aperto il TotoIena per individuare il nuovo possibile conduttore (o conduttori, visto che la posizione di Enrico Brignano non è ancora del tutto chiara).
In questo post voglio dare le mie idee di papabili Iene...
Voglio cominciare con il trio perfetto di iene che per ovvi motivi sarà impossibile vedere sul programma di Italia1.
Roberto Benigni, Beppe Grillo e Luciana Litizzetto. Sarebbe un grandissimo spettacolo, magari anche da guinnes degli share....
Tornando con i piedi per terra ecco le mie proposte di nuove iene.
Ilary Blasi con Costantino Vitagliano e Daniele Interrante.
I due ragazzi non li abbiamo mai visti come conduttori, ma potrebbe essere una bella scommessa!
Volendo mantenere la coppia Blasi- Brignano il sostituto di Luca Argentero potrebbe essere Andrea Baccan, uno dei tanti comici di Colorado.
Dal suo sketch sembra avere le doti per nuova iena, divertente, pungente, sincero.
Ma ovviamente da evitare siparietti di cabaret (mi riferisco anche a Brignano), perché la forza delle iene sono i servizi. I conduttori dovrebbero essere come giornalisti ironici e non attori di cabaret con monologhi lunghissimi che sono fatti per altri tipi di trasmissioni.
Un'altra ipotesi potrebbe essere quello di avere due iene donne e un uomo. Al fianco di Ilary Blasi vedrei bene Serena Garitta. Divertente e semplice potrebbe essere una ottima iena. Al loro fianco vedrei Pif o Massimo Ceccherini. Certo sarebbe uno sconvolgimento radicale della trasmissione ma per quale motivo non dare voce ai giovani, con un linguaggio adatto a loro con le loro pungenti battute e brillante ironia?
(tutte le foto sono fotomontaggi)
Mai nessuno ha pensato di dar voce a Gabriele Paolini? Ricordo che è il noto disturbatore dei servizi in diretta che basa la sua "notorietà" sull'effetto sorpresa e che non si ferma davanti a niente.
Perché non dargli un vestito nero, cravatta e camicia bianca e farlo diventare inviato delle Iene di Italia1?
Secondo me potrebbe fare servizi bomba e attirare più telespettatori. Autori pensateci...mi sembra una grande novità.
Perché non dargli un vestito nero, cravatta e camicia bianca e farlo diventare inviato delle Iene di Italia1?
Secondo me potrebbe fare servizi bomba e attirare più telespettatori. Autori pensateci...mi sembra una grande novità.
Il Grande Fratello 12 si è presentato alla prima puntata senza innovazioni significanti rispetto alle edizioni precedenti (leggi Grande Fratello...e le novità?).
Se fossi autore del programma cosa cambierei?
- Variare la tipologia dei concorrenti in base all'età
I concorrenti di quest'anno vanno dai 20 ai 34 anni, con una media di 25 anni. Perché non mettere anche qualche cinquantenne giovanile? Magari single, magari con figli, magari separati, buh...ma variare l'età dei concorrenti potrebbe essere positivo, altrimenti diventa il Grande Fratello degli Amici di Maria de Filippi. - Impegnare i concorrenti in attività
Per quello che si è visto nelle precedenti edizioni, i concorrenti si sentono in un villaggio turistico, serviti e riveriti. Mettiamoli a lavorare! Sistemare, pulire, tinteggiare, costruire, scrivere, qualsiasi cosa. Questo può portare a dare budget aggiuntivi per le "spese personali" a chi davvero lavora e si impegna in qualcosa. Non è una villeggiatura per chi si sente già vip e invece è solo un concorrente tra tanti! - Dare la possibilità di scelta ai concorrenti
Nella casa tutto quello che riguarda musica, video, videogiochi, ecc. sono scelti dal Grande Fratello. Perché non dare la scelta direttamente ai concorrenti? Magari uno stereo con una vasta scelta di CD, console con i relativi giochi, lettore DVD con film, libri. Così saranno i stessi concorrenti a mettere la musica quando vorranno, a vedere un film magari in compagnia del pretendente. Rendiamo le scelte, le proposte, i momenti di svago più naturale possibile come se i concorrenti fossero a casa loro. - Mandare in onda le sedute con lo psicologo
Tutti sappiamo che i concorrenti sono supportati da uno psicologo per tutta la durata della trasmissione. Perché non mettere in onda questi momenti? Magari aggiungendo alla casa un piccolo studio dove i concorrenti possono recarsi nei momenti di bisogno. Chi lo sa che da questo non vengano fuori fattori interessanti da analizzare? Sicuramente è molto meglio che andare a cercare presunti scoop a destra e sinistra. - Modificare le modalità di nomination ed eliminazione
Ogni anno, le settimane prima della finale risultano molto noiose e ripetitive. I concorrenti in casa sono pochissimi e le relazioni e avvenimenti sono molto meno rispetto a quando i concorrenti in casa erano di più. Cosa si può fare? Cambiare le modalità di eliminazione.
Una proposta interessante potrebbe essere quella di non far sapere ai concorrenti di esser stati eliminati e fargli continuare il gioco. Cioè? I concorrenti per essere effettivamente buttati fuori dalla casa devono risultare per 3 volte eliminati dal pubblico (in tre puntate diverse, in tre votazioni differenti, secondo le necessità). Così tutti i concorrenti hanno 3 possibilità di rimanere in casa. I concorrenti non conosceranno i risultati del televoto (a differenza dei telespettatori) e le relazioni e le strategie così diventeranno sempre più intrecciate. Nessuno può ipotizzare i possibili finalisti e nessun concorrente dormirà sogni tranquilli. Quando il Grande Fratello lo riterrà opportuno potrà buttare fuori il concorrente con 3 eliminazioni. In qualsiasi momento si potrà aprire la porta rossa, non solo il lunedì sera, e i concorrenti staranno sempre in tensione per una possibile eliminazione. Sarebbe carino anche di tanto in tanto dividere i ragazzi in stanze singole dove passare la notte e risvegliarsi la mattina scoprendo che uno o più concorrenti sono stati eliminati e magari sostituiti da nuove persone.
Il motto di quest'anno di Alessia Marcuzzi è "occhi aperti" e questa modalità di eliminazione mi sembra che possa tenere sempre tutti tra le spine (concorrenti e telespettatori).
